Il programma 2025
Venerdì
10 ottobre 2025
21.00
Salone Biblioteca Ida Desandré
viale Europa, 5
Aosta
Ingresso gratuito
con prenotazione consigliata
Cinequeer
Cortometraggi in collaborazione con Sicilia Queer Filmfest
Venerdì 10 ottobre 2025
21.00
Salone Biblioteca Ida Desandré
viale Europa, 5
Aosta
Ingresso gratuito
con prenotazione consigliata
Proiezione realizzata in collaborazione con
Sabato
11 ottobre 2025
ore 10 | Adultə
ore 10 | Bambinə 6-10 anni
ore 15 | Adolescentə 11-15 anni
Centro per le famiglie
Viale F. Chabod, 9
Aosta
Partecipazione gratuita
con prenotazione obbligatoria
ConSenso
Laboratori di educazione emotivo-relazionale per riflettere sul consenso
Sabato 11 ottobre 2025
ore 10 | Adultə
ore 10 | Bambinə 6-10 anni
ore 15 | Adolescentə 11-15 anni
Centro per le famiglie
Viale F. Chabod, 9
Aosta
Partecipazione gratuita
con prenotazione obbligatoria
In collaborazione con
Venerdì
17 ottobre 2025
20.45
Salone CGIL
Via Lino Binel, 24
Aosta
Ingresso gratuito
Perché prendersela col gender e l’ideologia woke?
Anatomia politica della neolingua dei reazionari
dialogo con Sara Garbagnoli, sociologa e ricercatrice
Venerdì 17 ottobre 2025
20.45
Salone CGIL
Via Lino Binel, 24
Aosta
Ingresso gratuito
Dal 2010 ad oggi, milioni di persone legate a gruppi antiabortisti, antifemministi e anti-lgbtqi+ sono scese in piazza per manifestare contro il concetto di genere – dalla Francia all’Italia, dalla Croazia alla Slovenia, dalla Germania alla Spagna, dal Messico al Brasile. Contestualmente, negli Stati Uniti, le analisi che studiano la dimensione strutturale del razzismo sono diventate l’oggetto di decine di proposte di legge che intendono bandirne l’insegnamento. Nel 2020, i vertici dello Stato francese hanno lanciato una crociata contro l’uso dei concetti sociologici di “razza”, “razzializzazione” e “intersezionalità”, accusandoli di essere portatori di una visione razzista della società. Perché queste feroci opposizioni a concetti usati tanto in campo universitario che dai movimenti sociali per mettere in luce il funzionamento dei diversi sistemi di oppressione che attraversano il mondo sociale? L’intervento ricostruisce la recente storia di attacchi alle lotte e alle analisi femministe, lgbtqi+ e antirazziste da parte di un’Internazionale reazionaria che, nelle differenze importanti che la attraversano, condivide un nuovo dispositivo discorsivo fatto di categorie polemiche – “gender”, “grande sostituzione”, “ideologia trans”, “wokismo”, “remigrazione”, “sostituzione etnica” – che ha per funzione di riaffermare una visione essenzialista e differenzialista della società.
Sociologa e femminista, Sara Garbagnoli è ricercatrice indipendente associata ai centri di ricerca LEGS-Université Paris 8 e al PoliTeSse-Università di Verona. Tra le sue pubblicazioni: Non si nasce donna (Alegre 2013, con Vincenza Perilli), La Croisade «anti-gender » (Textuel 2017, con Massimo Prearo), Wittig (DeriveApprodi 2023, con Eva Feole), La Pensée Wittig. (Payot 2025, con Natacha Chetcuti-Osorovitz). Insieme a Théo Mantion, ha curato l’edizione della raccolta di testi di Monique Wittig, Dans l’arène ennemie (Minuit 2024).
Sabato
18 ottobre 2025
21.00
Teatro Plus
Via Garibaldi, 7
Aosta
Ingresso gratuito
con prenotazione consigliata
C'è figa
Stand up comedy con Alessandra Flamini, Frad e Valentina Medda
Sabato 18 ottobre 2025
21.00
Teatro Plus
Via Garibaldi, 7
Aosta
Ingresso gratuito
con prenotazione consigliata
Sul palco del Teatro Plus andrà in scena lo spettacolo di stand-up comedy C’è figa, il format di stand-up al femminile ideato e diretto da Alessandra Flamini.
Il progetto nasce da un episodio realmente accaduto e si propone di ribaltare, con ironia e intelligenza, lo stereotipo secondo cui “le donne non fanno ridere”. In scena si alterneranno, oltre a Flamini, Frad e Valentina Medda, per una serata di comicità irriverente che spazia dal sociale alla politica, dalla vita quotidiana ai temi della parità di genere, delle pari opportunità e della body positivity.
Lo spettacolo vuole far ridere e pensare, mostrando che l’umorismo può diventare uno strumento di critica sociale e di abbattimento degli stereotipi di genere.